In merito alla chiusura non annunciata dei cancelli del Colosseo, del Foro, del Palatino e delle Terme di Diocleziano verificatasi oggi a causa di un'assemblea sindacale.
Non è la prima volta che, per motivi sindacali, dinanzi ai siti archelogici di maggior richiamo del nostro paese quali Colosseo e Fori, si fanno trovare le porte chiuse senza preavviso a code di visitatori provenienti da tutto il mondo per conoscere l'Italia. Ci vuole un codice che rispetti di più i nostri turisti.
Non è pensabile che ci si possa trovare ancora di fronte a simili disagi. Invece che una gradevole fruizione delle bellezze storiche, abbiamo regalato ai visitatori una mattinata di caos. Il settore del Turismo subisce oggi l'ennesimo colpo nonostante abbia tutti i requisiti e i numeri per aumentare il Pil della nostra economia. Come ho già avuto modo di sottolinare, è incalcolabile il danno di immagine che simili disagi provocano all'Italia.
C'è da sperare che si faccia uno sforzo comune per evitare che si ripetano episodi analoghi e che il Governo non sottovaluti questo problema.
Bernabò Bocca